La Fondazione del Carnevale di Putignano, in sintonia con l’Amministrazione comunale, lavora ad un programma incentrato sulla valorizzazione dell’identità del territorio
Quello 2022 a Putignano sarà un carnevale incentrato sui riti tradizionali per riscoprire e valorizzazione l’identità del territorio, in attesa delle sfilate che si svolgeranno durante l’estate. Dopo un anno di stop forzato quindi la Fondazione Carnevale di Putignano ed il Comune, in piena sinergia, hanno deciso di predisporre la 628° edizione della manifestazione secondo un nuovo format che tuteli operatori e visitatori della kermesse.
Una decisione determinata dal perdurare dell’emergenza sanitaria in Italia e nel mondo, specie in vista dell’annunciata prossima ondata epidemiologica prevista da dicembre in poi. Nelle scorse settimane i rappresentanti dell’ente comunale e della Fondazione Carnevale di Putignano si sono confrontati con i referenti regionali, con la Prefettura ed il COC, ed è emersa unanime la via della prudenza.
Il rinvio all’estate 2022 riguarda però solo le sfilate dei carri e dei gruppi mascherati che ogni anno richiamano decine di migliaia di visitatori in una sola giornata. Il bando di partecipazione al concorso per la realizzazione dei carri è in ogni caso in fase di elaborazione e sarà pubblicato a breve per consentire alle associazioni dei maestri cartapestai di lavorare con serenità in vista delle sfilate estive, da inserire anche in una più ampia programmazione regionale.
E’ confermata, invece, l’organizzazione della 628° edizione del Carnevale di Putignano come da calendario nell’inverno 2021/2022 per quanto riguarda i riti della tradizione che saranno, anzi, valorizzati. A cominciare dalle Propaggini che si svolgeranno regolarmente il prossimo 26 dicembre, giorno di Santo Stefano e primo giorno ufficiale di Carnevale.
La Fondazione è al lavoro per la predisposizione di un programma attorno ai riti, le Propaggini quindi, ma anche U ndondr, i Giovedì, la Festa dell’Orso, l’Estrema Unzione e il Funerale del carnevale alla vigilia della Quaresima che si aprirà ufficialmente il 2 marzo 2022.
“Abbiamo tentato in ogni modo di salvaguardare la manifestazione e ci siamo riusciti attraverso una formula che pur rinviando le sfilate all’estate, l’unica e saggia decisione possibile per garantire la sicurezza e la serenità di tutti, permetterà comunque di vivere il carnevale. – Sottolinea il Presidente della Fondazione Carnevale, Maurizio Verdolini – Stiamo già lavorando ad un programma che, cogliendo le difficoltà come opportunità, ci permetterà di valorizzare ancora di più e meglio le antiche tradizioni, i riti, l’identità culturale e territoriale legata al nostro carnevale. Dalla positiva esperienza di Racconti di Carta, poi, budget permettendo, potremmo prendere spunto per “vestire” ancora una volta alcuni angoli del nostro paese con l’arte della cartapesta ricreando un museo a cielo aperto. Guardiamo avanti quindi e non vogliamo farci frenare dalle difficoltà ma coglierle come occasione per nuovi esperimenti che valorizzino sempre di più e meglio Putignano”.